Il progetto prevede il restauro di un casale posto nella campagna tra l’Umbria e la Toscana edificato nei primi anni del ‘900. L’edificio, interamente realizzato in mattoni a facciavista, presenta le tipiche caratteristiche dei casali della zona: il piano terreno adibito a stalle e rimesse agricole, il piano primo ad abitazione. Il progetto ha mantenuto invariati i caratteri preesistenti, dalla distribuzione interna alle finiture, ai materiali e alle tipologie di infissi.

Al piano terra oltre ad una ampia zona giorno e ad una grande cucina, è presente una sala svago e giochi.

Al piano superiore oltre ad un ingresso-soggiorno con camino trovano posto quattro camere da letto matrimoniali e una camera per bambini con soppalco e quattro bagni. La travatura del tetto, i colori pastello delle pareti e degli infissi, il pavimento in listoni di rovere caratterizzano gli ambienti.

Grande attenzione è stata prestata al progetto del colore che ha voluto riproporre nei diversi ambienti le tonalità tipiche delle case contadine dei primi anni del secolo scorso.

Il progetto, oltre al rifacimento delle coperture, dei servizi e degli impianti, ha riguardato anche la trasformazione degli ex annessi agricoli in spazi fruibili: la stalla, la cui struttura originaria rimane perfettamente leggibile, è stata trasformata in un’area soggiorno e svago; gli ex stallini dei maiali sono stati trasformati in una piccola zona benessere ed è in corso di realizzazione la trasformazione dell’ex concimaia in una vasca d’acqua.